Sarà che la pausa, la lunga pausa invernale, mi ha fatto tornare al tavolo elettronico con la voglia di giocare o, forse, sarà perchè oggi ho un po’ più esperienza che un anno fa, specie nei sit’n go, ma questo è dalpunto di vista del gioco un momento più che positivo. Come ho ricordato nelpost precedente, sono tornato a giocare seriamente lo scorso 19 marzo e, da allora, ho ottenuto ottimi risultati nei multitavolo garantiti di Goalwin: un secondo posto da 1.400$, un primo posto da 3400$, diversi tavoli finali o piazzamenti economicamente importanti per circa 1.500$ e, ciliegina sulla torta, ieri notte, l’ennesimo secondo posto al 13.000 garantiti rebuy che, pur con l’amarezza per l’hu perso, mi ha portato in cassa altri 2.000$.
Certo, manca il colpaccio in uno dei garantiti da qualche decina di migliaia di dollari -che comunque ho sfiorato e mancato solo per una mano che definire sfortunata non è eccessivo nel 50.000 di qualche giorno fa dove sono uscito 14°-, ma prima o poi, se continuo a giocare al meglio e con concentrazione, arriverà.
Dunque, tutto sta andando per il meglio sul fronte poker, dove a incutermi un cauto ottimismo verso il futuro c’è anche -finalmente!, dopo tanti esperimenti, studi e fette di bankroll sacrificate- il bilancio dei sit’n go, ai quali ho voluto adattarmi per sfruttare al meglio l’ottima valueback che mi garantisce la poker room dovesto giocando oggi.
Infatti, se nei giorni scorsi avevo avuto modo di appurare dei buoni risultati nei sit’n go short handed (5/6 player) normal da 54 e 108$, oggi con più partite giocate in quella tipologia di gioco, trovo conferme a quella che erala prima sensazione. Del resto, nonostante una piccola bad run (scoppi continui e monster sempre sulla mia strada), continuo a salire con un trend pressochè costante. E oggi -compresi quelli giocati in marzo- sono circa 200 i sit all’attivo con quel range di buy-in, un campione che inizia ad essere abbastanza affidabile e mi fa credere di aver davvero trovato il giusto range e il miglior gioco per quei sit.