Relax prima dell’Italian Dream e del main event Icoop

icoopGiocare senza voglia di farlo non può mai essere produttivo. Se poi ci si mette anche una percentuale di scoppi superiore alla norma la frittata è fatta: bilancio di settembre: +72 euro… ‘Na comica, visto che si parla di .it. Quindi, archiviato il pessimo mese di settembre, che segue un agosto in cui -giocando solo una decina di giorni- ho ripianato il “down” rimediato nell’interminabile bad-run di giugno e luglio, ho deciso di prendermi qualche giorno di “vacanza” per arrivare al meglio all’appuntamento di domenica 4 ottobre, ovvero al Main Event del primo Italian Championships of Online Poker organizzato da Pokerstars.it.

Si tratta del più ricco torneo della storia delle poker room .it, che vanta un montepremi garantito di addirittura 400.000 euro e un primo premio che dovrebbe aggirarsi attorno ai 60.000. Un torneo che si articolerà in due giorni di gioco vista la sua struttura quanto mai giocabile: 10.000 di stack e bui di 20 minuti. In rapporto, vista la maggiore velocità del gioco online rispetto al live, siamo quasi al livello di un buon side event  delle Wsop. Un tipo di torneo, quindi, che si adatta benissimo al mio tipo di gioco, come confermato, del resto, dalla media che posso vantare nel Sunday Special, unico torneo di “routine” con una struttura lenta: ne ho disputati 15 in totale centrando 5 “itm” e due tavoli finali.

Le insidie riservate da questi tornei delle .it, però, non sono poche. Specie ai primi livelli, quando i bui sono estremamente bassi. Infatti, sono tantissimi i giocatori con poca esperienza che hanno avuto la possibilità di qualificarsi per questo evento attraverso i satelliti -tantissimi- dal costo irrisorio. Quindi, contro questi, generalmente quanto mai “ottimisti”, servirà anche una buona dose di fortuna. Speriamo che la Dea Bendata decida di rimborsarmi in quell’occasione il debito che vanta nei miei confronti… Sia ben chiaro, non intendo “sculare”, ma mi accontento di vincere quanto  previsto dalla statistica, ovvero tre 75% su quattro e almeno la metà dei coinflip… E, ovviamente, di non trovare troppi AA e KK avversari sul mio cammino :-).

Dunque, per arrivare carico, concentrato e al massimo dell’efficienza mentale al main event Icoop, resterò lontano dal pc per qualche giorno. Con una sola parentesi: la finale mensile dell’Italian Dream che si giocherà questa sera alle 21 e 30. Sarà una battaglia durissima, visto che al momento ci sono oltre 2000 qualificati, gran parte provenienti dai freeroll, e solo  i primi due posti che valgono il tavolo finale in cui, sotto le telecamere (mi sembra) di Sky, ci si giocherà in 8 le chiavi di una Supercar del valore di qualche centinaio di migliaia di euro. Le probabilità di centrare questo prestigioso final table sono davvero basse e la componente fortuna, in questo tipo di tornei pieni di “principianti” e superaffollati, avrà un ruolo davvero decisivo.

Intanto, ho avviato una sorta di collaborazione con il Texas Hold’em San Marino (in quella piccola Repubblica si può giocare live anche oggi) che mi vedrà nelle prossime settimane salire in cattedra per tenere delle lezioni gratuite – a livello di tecniche e strategie di base – agli associati che intendono conoscere i segreti di questo affascinante gioco. Come detto, a San Marino si gioca anche oggi. Così, per gli amici residenti nel pesarese o nel riminese, l’appuntamento è per questa sera, venerdì, nella nuovissima sala del Texas Hold’em San Marino, sita all’interno del Bowling Rose & Crown di Serravalle. Vi aspetto li dalle 21 e 30 in poi.

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