E’ una doppietta incredibile quella che ho piazzato stasera nel satellite che il portale-forum Assopoker.com, punto di riferimento degli appassionati italiani del poker, organizza ogni anno per i suoi utenti in collaborazione con Everestpoker. Se lo scorso anno mi ero aggiudicato l’unico pacchetto in palio per le World Series of Poker tenute all’hotel Rio di Las Vegas, questa sera sono riuscito a replicare l’impresa vincendo il satellite e aggiudicandomi il pacchetto da 3.500$ (1.500$ per il buy-in e 2.000 per le spese) che era in palio.
Una vittoria che, a dire il vero, non mi aspettavo, se non altro per una questione statistica. Infatti, è assai improbabile riuscire a vncere ambedue le edizioni dello stesso torneo. Ma tant’è… Ho giocato davvero bene. Concentrandomi sul tavolo ed evitando di multitablare; catalizzando la mia attenzione, nei momenti in cui non avevo carte giocabili, sul tipo di gioco degli avversari. Questo mi ha permesso di effettuare un ottimo fold con QQ sul reraise di un avversario che gocava pochissime mani e due ottimi call con 88 e 99 su altri che giocavano molto aggressivi. Nel primo caso mi sarei scontrato con AA e negli altri due ho trovato coppie più basse.
Alla fne della prima ora di gioco, dove ho davvero avuto molte mani ottime, ero chip leader con quasi il doppio delo stack del secondo. Ma poi per un’ora quasi nulla, solo qualche buon “furto” da posizione sui giocatori più “prudenti” che mi ha permesso di approdare al final table in average. Li le cose non sono cambiate, almeno all’inizio. Nonostante i furti mi sono ritrovato sotto average, con il giocatore alla mia destra (Oceans11, ottimo player) che mi aggrediva spesso quando avevo il BB. Ho evitato di scontrarmi con lui con mani mediocri, fino a che non rischiavo di accorciarmi troppo. Ma le mani buone non arrivavano così ho pianificato il bluff che poi è andato a buon fine. Ho in mano 25 off; foldano tutti e Oceans11 fa raise x3. Io opto per il call con il solo fine di portare a termine il bluff, ultima occasione per farlo perchè popi, con uno stack troppo basso rispetto al suo, avrei rischiato troppo.
Al flop esce 38A rainbow ed Oceans11 va in continuation bet cn 3 bb, meno della metà del piatto. Mi puzza di esca ma non ho elementi per leggere la sua mano. Al turn esce un 7 e Oceans11 punta sempre 3bb che io interpreto come segnale di debolezza e (avevo deciso la mossa prima qualora avesse dimostrato debolezza) mando istantaneamente la vasca in reraise. Oceans folda e ritorno con un ottimo stack che porto fino all’hu in cui mi trovo Rozzangeles6, un giocatore che ha giocato pochissime mani anche quando eravamo rimasti in 4 e sul quale, in precedenza, avevo foldato dopo che lo stesso mi aveva fatto altrettanti reraise.
Il fatto che avessi foldato quando mi aggrediva mi ha fatto pensare che mi avrebbe aggredito fin da subito e così è stato. E questa è stata la mia arma vincente perchè mi ha permesso, su due sue continuation bet poi interrotte, e suoi successivi fold sulle mie conseguenti puntate con aria fritta in mano, di portarlo ad avere meno di 1/3 del mio stack. Due ottimi bluff quasi consecutivi che, alla fgne, mi hanno permesso di vincere il torneo e che sono stati favoriti dall’immagine di giocatore “prudente” che mi ero costruito fino a quel momento. Poi, l’ultima mano, con AJ suited, mi ha dato la sospirata vittoria. Nei prossimi giorni posterò nella sezione video di questo blog la registrazione del final table.
Questa, al di là del valore economico, è una vittoria per me importante, perchè viene dopo un periodo molto difficile che mi ha portato a staccare del tutto da GiocoDigitale e a giocare solo a bassi buy-in e senza “grindare” su PokerStars.it. Ora, complici anche gli ottimi risultati in alcuni freezout di ps.it, ho recuperato la piena fiducia nei miei mezzi e mi sento pronto per ritornare a giocare ai massimi livelli anche i sit’n go che mi hanno permesso di fare importantissime vincite nei mesi scorsi.
Infine, è doveroso un grazie ad Assopoker e ad Everest per l’ottima iniziativa che mi porterà a Las Vegas anche quest’anno per sfidare, al tavolo verde del Rio, i mostri sacri del poker mondiale. E, non ultmo, un ringrziamento a Gux, grazie al quale ho conosciuto Assopoker e i primi rudimenti di base del Texas Hold’em.
grandeeeeeeee!
Salve Enrico!!
Non puoi minimamente immaginare l’invidia che provo a leggere questa news!!!!
Complimenti davvero per il gradino più alto del podio anche se è solamente l’inizio di una avventura ancora più grande!
Ora spero vivamente per te di poter ammirare le tue tecniche su http://www.poker1mania.mediaset.it/ in un heads up a Las Vegas!!!!
Mi fa realmente sorridere un pezzo dell’articolo pubblicato su “Assopoker.com” :
“Non ci crederai – mi confessa Enrico – ma l’evento WSOP dell’anno scorso è stata la prima volta in cui ho preso le carte in mano dal vivo!”
Rinnovo i miei complimenti!!
Complimenti, sei davvero bravo ma due anni di fila posso dirti che hai anche un bel sedere?
Tanto non ti offendi come tutti i giocatori sai che ci vuole anche quello no…..
Mi raccomando con Ak quest’anno non t’arrischiare non t’avessero a chiamare con 10 8 suited….. :-))
Complimenti Enrico!
Complimenti Enrico, sei Bravissimo. a presto